Pisa 29 dicembre 2021 (da Storie, voci e volti dalla Rotta Balcanica, Caritas Italiana) La situazione sulla Rotta Balcanica continua ad essere estremamente critica, e per questo motivo Caritas Italiana continua ad operare sul campo insieme alle Caritas locali e agli altri partner locali. Le persone in transito vivono spesso in condizioni disumane ed hanno bisogno dell’aiuto di tutti, anche del tuo.
1. Informarsi e sensibilizzare
Il primo passo per aiutarli è informarsi su quanto sta avvenendo e sensibilizzare amici, conoscenti, colleghi e parenti. Cambiare le politiche europee per quanto riguarda il fenomeno migratorio è possibile anche grazie alla sottoscrizione di petizioni e appelli da parte di una società civile informata e politicamente attiva.
2. Fare volontariato
Le Caritas locali lungo la Rotta Balcanica sono impegnate con numerose attività sul campo, e sono attive nella gestione di servizi di accoglienza, servizi psico-sociali e altri tipi di servizi alla persona. Sperando che la situazione sanitaria lo consenta, Caritas italiana è disponibile per aiutare chiunque sia interessato a organizzare e promuovere attività di volontariato lungo la Rotta Balcanica come per esempio campi di volontariato, esperienze estive di servizio, scuole di formazione.
Con gli operatori locali di Caritas è possibile organizzare momenti di condivisione dell’esperienza e di formazione reciproca, in particolare per quanto riguarda l’accoglienza dei casi più vulnerabili (come per esempio minori non accompagnati, vittime di tratta e di violenza).
A seconda delle tue competenze, il tuo contributo volontario può essere importante anche per realizzare video, reportage o traduzioni del lavoro che viene fatto, a scopo divulgativo e informativo.
3. Partecipare e organizzare raccolte fondi
E’ possibile dare una mano ai migranti in transito lungo la Rotta Balcanica contribuendo anche economicamente ai progetti delle Caritas locali che rispondono ai bisogni di queste persone. Oltre a dare il tuo contributo economico, puoi essere anche di grande aiuto organizzando una raccolta fondi nella tua comunità!
Puoi scegliere di supportare i progetti che Caritas Italiana promuove in ciascuno dei paesi della Rotta Balcanica:
- in Bosnia Erzegovina Progetto “Social corner” presso il campo profughi di Lipa, nell’area di Bihac (i servizi psico-sociali offerti al Social corner e i materiali di lavoro per 200 persone costano Euro 3.500 al mese)
- in Grecia Progetto di assistenza umanitaria nei campi profughi situati nell’isola di Lesbos (la fornitura di beni essenziali a 40 persone costa Euro 100 al giorno)
- in Turchia Progetto di supporto sanitario e di housing per i migranti (i costi sanitari e di housing per 50 migranti ammontano a Euro 900 al mese)
- in Bulgaria Progetto di inclusione scolastica dei bambini migranti (puoi sostenere l’inserimento scolastico di 25 bambini con Euro 1.450 al mese)
- in Albania Progetto di formazione professionale per le donne migranti nel Centro richiedenti asilo di Tirana (con Euro 650 al mese sostieni la formazione di 10 donne migranti)
- in Serbia Progetto di lavanderia sociale per migranti e popolazione locale a Kikinda, nell’area nord del paese verso il confine con l’Ungheria (con 40 Euro al giorno consenti il lavaggio e l’asciugatura dei capi di 12 persone)
- in Macedonia del Nord Progetto di distribuzione delle colazioni al campo profughi di Tabanovce, al confine con la Serbia (con 18 Euro al giorno fornisci la colazione a 30 migranti del campo)
Per sostenere gli interventi di Caritas a favore dei migranti è possibile fare una donazione utilizzando:
- Il conto corrente postale 11989563 intestato a Caritas Diocesana di Pisa piazza Arcivescovado, 18 – 56126 Pisa
- Il conto corrente bancario BANCA POPOLARE di LAJATICO intestato a: Arcidiocesi di Pisa – Caritas diocesana IBAN: IT60 U052 3214 0020 0000 0012 410
Causale: ROTTA BALCANICA
Il rendiconto finanziario