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Vandana Shiva e Don Luigi Ciotti a “Novo Modo”, da venerdì a Firenze la manifestazione che combatte le disuguaglianze

Nutrire le diversità e combattere le iniquità. Questo è il motto dell’edizione 2015 di “Novo Modo – responsabilità di tutti”, la manifestazione che rende protagonista il confronto sull’onestà e sulla giustizia. L’incontro, che si svolge a Firenze dal 23 al 25 ottobre all’auditorium di Santa Apollonia, quest’anno ha come tema principale le disuguaglianze. Durante le tre giornate, promossa da un cartello di organizzazioni della società civile fra cui Caritas Italiana, sarà possibile discutere di pensieri e proposte, per ridisegnare un futuro dove equità e rettitudine sono i primi attori. Un intenso calendario di appuntamenti darà spazio a temi come la legalità, la cittadinanza attiva e la responsabilità di ogni singolo cittadino.

Il 23 aprirà il dibattito alle 9.30 la professoressa di diritto costituzionale dell’università di Cagliari, Silvia Niccolai, con il “Dialogo su diritti, giustizia e beni comuni”. Seguiranno l’intervento di Tonio Dell’Olio di Libera “Per una società civile corresponsabile” alle 12.15, e la lezione della celebre ecologista e attivista Vandana Shiva che con la sua “Terra Viva” parlerà del suolo e del futuro.

Il 24 il tema “diritti e occupazione” sarà la base delle conferenze in programma. A dare il via alla giornata (alle 10) sarà Giuseppe De Marzo, referente della campagna “Miseria Ladra” promossa da Libera e dal gruppo Abele, che insieme a Maurizio Bernava, segretario nazionale Cisl, e a Gianni Bottalico, presidente nazionale Acli, parleranno di “Lavoro, reddito e Inclusione”. Alle 12.15, invece, don Luigi Ciotti, presidente di Libera, spiegherà che “Uguaglianza vuol dire lavoro, lavoro vuol dire dignità”. A seguire, alle 14.30, Nunzia De Capite, dell’ufficio solidarietà sociale di Caritas italiana, presenterà l‘ultimo rapporto di Caritas sulle politiche contro la povertà.

il 25, giornata conclusiva, chiuderà la manifestazione il dialogo con Francesca Chiavacci, presidentessa di Arci, che insieme a Oliviero Forti, di Caritas italiana, Gianni Ruffini, direttore generale di Amnesty International Italia, Cristina Molfetta, dell’ufficio per la pastorale dei migranti, e Riccardo Staglianò, giornalista di Repubblica, parleranno della questione “Migranti”.

Novo Modo” è organizzato da Banca Etica, Acli, Arci, Caritas Italiana, Cisl, Fondazione Culturale Responsabilità Etica, Legambiente e da quest’anno anche di Libera – Associazione, nomi e numeri contro le mafie, Fairtrade Italia, CTM Altromercato, Scuola di Economia Civile, Polo Lionello Bonfanti.