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Pisa, 14 aprile 2016 - “Passaggio a Nord-Ovest: cercare la rotta nei servizi a bassa soglia”. E’ questo il titolo del convegno che si terrà venerdì 15 aprile alla sala convegni dell’ex Convento dei Cappuccini (via dei Cappuccini 4) a Pisa. La giornata si inserisce in una serie di iniziative che l’Accordo di collaborazione sulle alte marginalità sociali tra Regione Toscana, Sds di Pisa, Firenze e Livorno, ANCI, CTCA, prevede nelle aree territoriali di Pisa, Livorno e Firenze, per il triennio 2013-2015 allo scopo di analizzare e discutere le strategie per i servizi di bassa soglia e di riduzione del danno nell’area vasta Centro e Nord-Ovest della Toscana, dove si registra il più alto numero di persone ad alta marginalità sociale.
Il convegno si aprirà alle 9 con i saluti del sindaco di Pisa Marco Filippeschi, della direttrice generale della Asl Nord Ovest, Maria Teresa De Lauretis, e di Sandra Capuzzi, assessore dalle politiche sociali del Comune di Pisa, responsabile ANCI Toscana per il settore delle politiche sociali e presidente della Società della Salute della zona pisana. Seguirà l’intervento di Fabrizio Mariani, presidente del coordinamento toscano della Comunità di accoglienza (CTCA). Tra gli altri interverranno Barbara Trambusti, dirigente responsabile settore Politiche per l’integrazione sanitaria, Marzia Tanini, responsabile unità operativa Alta marginalità della Sds della zona pisana, Donatella Paffi e Henry Margaron, rispettivamente responsabili delle unità del Sert di Pisa e di Livorno. Le conclusioni saranno affidate all’assessore al diritto alla salute, al welfare e all’integrazione socio sanitaria della Regione Toscana Stefania Saccardi. Nel corso della mattinata si alterneranno spazi di elaborazione teorica, spazi di confronto tra le diverse pratiche e momenti di riflessione politica.
“Gli interventi in favore delle alte marginalità sociali e sulla riduzione del danno sono da anni sostenuti anche dalle società della salute e inseriti nelle rispettive programmazioni zonali – spiega Sandra Capuzzi – Essi sono particolarmente importanti in zone come quella di Pisa, Livorno e Firenze poiché in queste aree territoriali si concentra statisticamente un numero più elevato di soggetti a forte rischio di esclusione e alta marginalità. Il convegno di venerdì è dunque importantissimo perché permetterà di riflettere sul rapporto con gli utenti, sulle relazioni con i servizi sanitari e sociali, e sul tipo di aiuto che vogliamo dare agli individui e ai gruppi che vivono stati di esclusione sociale complessi, spesso diversi da persona a persona”.
La giornata di studi è realizzata da Anci Toscana e Coordinamento Toscano Comunità di Accoglienza grazie al contributo della Regione Toscana in collaborazione della Società della Salute della zona pisana e del Comune di Pisa e delle Cooperative Arnéra, Il Simbolo e il Ceis Comunità di Livorno.