Contro l’indifferenza: l’Arcivescovo Cannistrà alla fiaccolata per Gaza a Cascina

L’Arcivescovo di Pisa, Monsignor Saverio Cannistrà, ha partecipato alla fiaccolata “Cascina per Gaza. La Pace è voce di tutti” del 18 settembre.

Un grande silenzio, spezzato solo dai passi e dalla luce delle fiaccole, ha dato all’evento profonde forza ed energia; il messaggio lanciato ha risuonato come un invito urgente alla responsabilità collettiva.
Un invito a non fuggire dal dolore altrui, ma ad accoglierlo come parte di un cammino comune verso la pace.

La manifestazione, promossa dall’Amministrazione comunale di Cascina, guidata dal sindaco Michelangelo Betti, è stata più di un gesto simbolico: un momento di ascolto profondo e di testimonianza, attraversato da messaggi di pace, dignità e solidarietà, che ha coinvolto cittadini, associazioni, rappresentanti istituzionali e religiosi. Il corteo è partito da piazza dei Caduti e si è concluso in piazza Cavour.

Come ha detto Monsignor Cannistrà nel suo intervento “quelle immagini non sono immagini: sono fatti che ci inquietano e ci costringono a non restare indifferenti”, con un richiamo al senso della mobilitazione “perché non potevamo restare nelle nostre case come se quello che accade fosse solo una notizia in più”.

Compassione, giustizia e speranza, ma anche della necessità di diventare “come un coro” che, pur fragile, sceglie la luce invece della paura.
Una voce corale, come l’ha definita lo stesso Arcivescovo, che non nasce dalla forza né dal potere, ma da ciò che rende umano il cuore dell’uomo: la capacità di provare dolore per chi soffre e trasformarlo in cammino comune.

“Mi piacerebbe che fossimo anche noi come quella ragazza di Nazareth che, pur nella sua piccolezza, ha saputo guardare in alto”. Un richiamo al Vangelo ed un riferimento alla potente immagine di Maria, che risuona come una chiamata alla fiducia anche nei momenti più oscuri. In un tempo in cui la sofferenza rischia di dissolversi tra le notizie, ritrovarsi e condividere il dolore diventa atto di speranza. Un seme piccolo, forse. Ma reale.

Leggi la trascrizione dell’intero messaggio di Mons. Cannistrà:
Padre Saverio Cascina per Gaza 18092025

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