Venerdi sera a Riglione la Veglia di Preghiera per le Missioni. Domenica la Giornata mondiale Missionaria

Un incontro tra le comunità cristiane e l’intera Chiesa diocesana. La “giornata mondiale missionaria”, che quest’anno si celebra il 18 ottobre, è l’occasione per confrontarsi sulla vitalità e sulla concreta attività delle realtà ecclesiali. Inserita in un calendario di appuntamenti di grande importanza religiosa (il Sinodo ordinario dei vescovi sulla famiglia, la preparazione del convegno ecclesiale nazionale di Firenze e il Giubileo della Misericordia) la giornata missionaria rappresenta un elemento fondamentale per la comunità clericale.

«L’urgenza dell’annuncio del vangelo e la “Missione ad Gentes” sono elementi imprescindibili dell’identità stessa della Chiesa che infatti esiste per annunciare il vangelo e la salvezza che si compie in Cristo Gesù, unico Salvatore del mondo – riferisce l’arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto – senza spirito missionario, la Chiesa finirebbe per chiudersi in se stessa, perderebbe il suo slancio di carità da testimoniare presso tutti i popoli ed in ogni cultura e vivacchierebbe invece di esprimere la perenne giovinezza del messaggio evangelico».

missionari

L’incontro di domenica 18 ottobre unisce la preghiera al concreto sostegno delle missioni evangeliche, sostegno che sarà corrisposto grazie alle offerte raccolte durante le celebrazioni della giornata e che saranno inviate alle Pontificie Opere Missionarie attraverso la Curia Arcivescovile. «Sappiamo bene che i due aspetti dell’impegno missionario debbono procedere insieme – conclude l’arcivescovo – l’annuncio esige la testimonianza della carità e la testimonianza della carità non diventa solo filantropia quando annuncio e opere d’amore camminano insieme, mano nella mano»

Oltre all’appuntamento mondiale dedicato alla missione evangelica, venerdì 16 ottobre alle 21.15 nella chiesa di Riglione si terrà la “Veglia di Preghiera per le Missioni” alla quale sono invitate a partecipare tutte le parrocchie e le comunità cristiane. A portare la sua testimonianza umanitaria sarà fra Matteo Brena, delegato per la custodia di Terra Santa della provincia toscana, che parlerà delle sue esperienze in Palestina e in Egitto.